Terremoto giudiziario a L’Aquila

23 11 2009

Questa mattina i Carabinieri di Pescara si sono mossi, io mi sono imbestialito. «Millantato credito per illecita intermediazione verso pubblici ufficiali nell’ambito della ricostruzione per il terremoto de L’Aquila».  L’ex assessore regionale al Lavoro di Forza Italia ed ex amministratore del Comune di Pescara nella Giunta Pace in combutta con l’amministratore delegato di Fira servizi, società finanziaria della regione già nell’occhio di un ciclone finanziario tre anni fa, sono stati arrestati. Il nome dell’operazione? Ground Zero. Più che mai evocativo. Cosa hanno fatto Claudio D’Alesio, 50 anni,  e Italo Mileti, 59 anni? Hanno tentato di pilotare l’appalto di ricostruzione degli uffici Asl del capoluogo abruzzese, in favore di un imprenditore a loro legato. Una commessa da 15 milioni di euro, il 30% praticamente del fondo da 50 milioni che le assicurazioni hanno messo a disposizione per i danni dopo il sisma. C’è bisogno di commentare?

Un saluto ai circa 2 mila sfollati che sono ancora assistiti nei campi in via di dismissione, ai 22 mila ancora negli alberghi, ai 4 mila del piano case e ai 500 dei Map.