SalvateMI

18 01 2011

…spot elettorale Moratti per le amministrative 2011…

 





Il bilancio no, il bagno di vecchietti si

12 04 2010

Giovedì scorso il Comune di Milano non è riuscito ad approvare il bilancio preparato dall’assessore Terzi. Questa situazione va avanti da diverso tempo. Se non dovesse scattare l’approvazione entro la fine di aprile, il comune rischia il commissariamento. Eppure la maggioranza non è riuscita a garantire il numero legale perchè si aprisse la seduta. Intervistato fuori da Palazzo Marino, l’assessore al bilancio Terzi ci ha dichiarato: «Normalmente il consiglio si tiene alle 15.30. Oggi invece (giovedì 8 aprile) l’orario previsto era alle 14.3o. L’aver anticipato di un’ora l’inizio dei lavori ha creato difficoltà a due consiglieri, che non sono riusciti ad arrivare. Per questo, per una sola persona, è mancato il numero legale». Quanto sia risibile questa ricostruzione degli eventi è lampante. Il consiglio comunale di Milano gestisce quella che si vantava di essere fino a pochi anni fa la capitale morale del Paese. Che oggi è immersa in un mare di guai. Il bilancio è fortemente difficoltoso, i derivati stipulati negli anni passati si sono rivelati dei veri e propri bidoni, l’Expo non parte, le tangenti girano in pacchetti di sigarette. Eppure la classe politica non riesce ad affrontare le questioni. Il dramma è che neppure riescono a mettersi intorno al tavolo (vedi questione insormontabile del Piano di Governo del Territorio). L’assenza più grave è stata però quella del sindaco Moratti. Come ha fatto notare il capogruppo Pd Majorino, si è trattato di uno schiaffo politico alla sua stessa parte non indifferente. Anche perchè tutti i big erano presenti, dagli europarlamentari a tutti gli altri. Ma il sindaco no.

Evidentemente è impegnata nel cucire i rapporti con Roma, nel comportarsi da Capo di Stato e ambasciatore plenipotenziario nello stringere rapporti con decine di paesi esteri in vista di Expo. Ma non solo.

Sabato pomeriggio si è infatti tenuta una festa particolare. Organizzata dal Comune, ha visto radunati al Palasharp di zona Lampugnano tutti i milanesi che si sono sposati nel 1960. Una festa di nozze d’oro. E lì, fra vecchietti entusiasti della presenza di Tony Dallara (fra l’altro radunati in un posto inaccessibile, pieno di scale, privo di servizi facilmente fruibili, con un parcheggio parecchio distante, con le tribune da scalare al buio della sala) ha fatto la sua apparizione. Il Sindaco. In un giacchetto di pelle nera, ha arringato la folla di coppie, sottolineando il loro essere espressione di quell’amore che il suo partito ha eletto a distintivo ideale. Un discorso commovente, con al fianco il fido assessore Pillitteri (che ha ricordato il tempo trascorso da quando a officiare la cerimonia era un altro Pillitteri, ma forse ha solo evidenziato con questo la triste decadenza cittadina). Per quel bagno di folla (anziana, ma comunque sono 2mila 500 voti assicurati), il tempo è stato trovato. Ironia e bizzarria delle agende degli amministratori locali.





I numeri del Comune di Milano

18 12 2009

Il Comune di Milano è in una delicata situazione economica, si sa. Il  bilancio di previsione per il 2010 non è stato presentato, si va avanti con la gestione provvisoria. L’assessore  Beretta ha studiato una manovra che prevede un recupero di fondi per 120 milioni di euro, di cui 20 sono previsti dai tagli agli assessorati vari. In questa situazione non certo rassicurante cosa fa la giunta? Non c’è! Semplice. Nell’assemblea di martedì 11 consiglieri su 36 in quota della maggioranza non ci sono presentati. L’opposizione ha lasciato i suoi posti per protesta, non si è raggiunto il numero legale..e via, ci aggiorniamo a lunedì prossimo. Comprensibile l’invito della Moratti alla presenza, soprattutto perchè anche lei non c’era! Ha anzi il record negativo di presenze alle sedute del suo Consiglio, ben lontana da Albertini….