La casa Usa&Getta salva Formigoni

4 12 2009

Perchè preoccuparsi tanto del fatto che fra trent’anni la Casa dello Studente de L’Aquila passi ad essere di proprietà della Curia? Per fuggire la domanda, Formigoni ha trovato la risposta perfetta: non vi allarmate tanto, non ho fatto il certo il gioco del ramo secolare della Chiesa! Fra trent’anni la Casa dello Studente non ci sarà più! Non ragioniam di lei, ma guardate e passate!..

Che splendida novità! Inutili e infondate quindi tutte quelle voci che vedevano un gioco di sponda fra il presidente della Lombardia e i porporati abruzzesi per mettere in piedi un peculato con danno erariale. Formigoni zittisce tutti e rassicura, ora di quel giorno della bella casetta piccolina a L’Aquila non sarà rimasto nulla di agibile. Benissimo..oltre sette milioni di euro della Lombardia, una raccolta fondi attivata da Avis per oltre mezzo milione di euro e altri finanziamenti fra trent’anni appena saranno di fatto svaniti.  Complimenti alla società regionale Infrastrutture Lombarde spa, che ha incaricato del progetto, per la fase di progetto preliminare e definitivo, lo studio Lamberto Rossi Associati (già autore di molti campus universitari), per la fase esecutiva la New Engineering Srl di Trento e per la parte realizzativa la Rubner Objektbau di Bolzano, e ancora: GDM Costruzioni, Grisenti srl, Habitare sas. Il loro lavoro usa e getta è la miglior difesa anti-avviso di garanzia del presidente lombardo. Strana Italia, in cui ci si difende con quelle che dovrebbero accuse. Povera Casa dello Studente. Dall’Impregilo alla Brace.